Bonaccorso Editore |
Arnaldo Ederle
pp. 225 - 14,00 euro |
Arnaldo Ederle, poeta, critico e traduttore, è nato nel 1936 a Verona dove vive. Ha seguito studi linguistici e musicali. Ha pubblicato: Le pietre pelose ben osservate (Verona, Ferrari, 1965), Racconti (Verona, "Il Nuovo Adige", 1974-78), Vocativi e querele (Milano, Il Trifoglio, 1981, Premio Alassio 1981), Partitura (Guanda, Poesia 3, 1981), Il fiore d'Ofelia, introd. di G.Raboni (Milano, Società di Poesia-Bertani Ed., 1984, Premio Gatti 1985), La chiesa di Santa Anastasia (Verona, Office Automation, 1992), Contre-chant, introd. di S.Ramat (Mondadori, Almanacco dello Specchio n.14, 1993), Paradiso, introd. di F.Bandini (Udine, Campanotto, 1993, finalista Premio Metauro 1995), Cognizioni affettive, prefaz. di M.Cucchi (Roma, Empirìa, 2001, Premio L.Fiumi 2002, finalista Premio Dessì, 2001, Premio San Pellegrino Terme, 2002), Arcipelaghi (Casette d'Ete AP, Grafiche Fioroni, 2001), Sostanze, prefaz. di G.Galetto (Verona, Bonaccorso, 2004, finalista Premio Camaiore 2005), Varianti di una guarigione, prefaz. di S.Verdino (Roma, Empirìa, 2005, Premio Battista-Circe Sabaudia, 2006). Del 1995 è il libro di racconti Il caso Tramonto (Udine, Campanotto). Oltre ad aver tradotto da G.d'Aquitania, J.Clare, S.J.Perse, M.Maeterlinck, ha curato e tradotto per Guanda due libri di prosa: Ombre italiane di Vernon Lee (Biblioteca della Fenice, 1988) e Amanti assassinati da una pernice di F.García Lorca (Quaderni della Fenice, 1993). Scrive per "L'Arena", "Il giornale di Vicenza" e "Bresciaoggi". Collabora a "Poesia" di Milano. ... Mi piacerebbe che questo libro andasse in mano ai giovani che sentono un poco di essere poeti, agli insegnanti di lettere, i quali potrebbero scoprire qualche poeta in più, ai poeti stessi che - sebbene non tutti - hanno colpevolmente quasi smesso di leggere poesia e critica sulla poesia; mi piacerebbe che andasse ai cantautori... al Corriere della Sera e ad altri meritevoli giornali che non pubblicano più neanche una poesia... come facevano in passato, e se qualcuna, allora, ci toccava il cuore la si ritagliava per incollarla sulla nostra agenda, o si ricercava il libro che la conteneva; mi piacerebbe infine che La luce dei cristalli di Arnaldo fosse un generoso sostegno, un esempio, ma non l'unico, per chi comincia oggi (o domani non importa) a scrivere qualche timida recensione a un lodevole libro di poesia. Antonio Seracini |
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Prefazione di Francesco Butturini |
Angelo Quaglia Qui, nella vasta pianura che abbiamo definito padano-veneta, regna una grande uniformità. Il paesaggio, sempre uguale a se stesso, sembra quasi riflettere la immutabilità del costume, del lavoro, della fede, della lingua di coloro che vi abitano: natura e umana presenza formano una realtà unica, indivisibile e impenetrabile, in cui il tempo ha una parte essenziale e determinante. Infatti tutto viene fatto sul ritmo del tempo, ogni lavoro ha il suo momento, ogni scelta operativa è calcolata, programmata ed eseguita in modo che la sua conclusione avvenga nel tempo previsto: e la vita delluomo, che dipende dai frutti del lavoro, si svolge nel lavoro eseguito nel tempo... pp. 279 - 15,00 euro |
Angelo Quaglia è nato a Oppeano (VR) il 2 giugno 1926. Per oltre trentanni è stato maestro di scuola elementare a Oppeano (capoluogo di un comune nella Bassa Veronese) di cui è stato sindaco dal 1960 al 1970. Laureatosi in lettere classiche presso lUniversità di Padova, dal 1975 al 1982 ha insegnato Italiano, Latino, Greco e Storia nel Liceo Classico Alle Stimate di Verona. Da oltre ventanni ha lasciato la professione di insegnante e lo stato civile ufficialmente lo dichiara a riposo o in quiescenza, ma chi lo conosce sa che temperamenti come il suo difficilmente si acquietano e si compiacciono di star in villa e non far nulla. È giunto perciò, superati gli ottantanni, a consegnare alle stampe questo suo terzo libro. In questo senso Il Tempo e la Fatica di Angelo Quaglia è un libro religioso, che racconta i riti e i ritmi della vita agraria come è stata per secoli fino a cinquantanni fa. Francesco Butturini |
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